La Portata delle pompe a pressione
La portata delle pompe a pressione è un parametro che viene spesso sottovalutato: un macchinario con pressione elevata ma scarsa portata non genera, infatti, risultati soddisfacenti. Conoscere meglio questa caratteristica vuol dire non solo capire meglio il funzionamento delle pompe, ma anche sapere quali sono i metri di misura da tenere in considerazione per l’acquisto di un prodotto che risponda in modo ottimale alle nostre necessità.
Indice dei contenuti
1. La portata: un parametro sottovalutato
Negli ultimi 10 anni è sempre più diffuso l’impiego di attrezzature manuali ad alta pressione per la pulizia dei pezzi meccanici all’interno delle aziende nei settori maintenance, garage e automotive. Grazie alla loro potenza e facilità di utilizzo queste attrezzature stanno soppiantando le classiche vasche di lavaggio manuali a pennello. Di pari passo però è aumentata anche la confusione riguardo alle caratteristiche che indicano la qualità di questi prodotti. Spesso e volentieri il cliente presta maggiore attenzione e importanza al parametro della pressione di espressione della pompa a discapito della sua costruzione, affidabilità e portata. Quello che non si sa è che in questi casi la pressione delle attrezzature non è così rilevante quanto lo è invece la portata grazie alla quale si ha una pulizia efficace e profonda.
2. Portata e Pressione
La portata è la quantità espressa in volume che fluisce attraverso una sezione del condotto nell’unità di tempo. Detto semplicemente è la quantità di liquido pompato in un’unità di tempo. Solitamente viene descritta in litri/minuto, ossia il volume di liquido spinto dalla macchina in un segmento di tempo.
La pressione, invece, esprime la forza della spinta con cui il fluido fuoriesce. Con pressione elevata aumenta la potenza di uscita del liquido, quindi che serve a eliminare incrostazioni abrasive (per esempio quelle del settore dell’edilizia), mentre con una portata maggiore si ottengono ottimi risultati nell’affrontare sporco pesante, oleoso e agglomerato, come quello riscontrato nei settori maintenance, automotive garages, ecc., dove l’energia d’impatto è fondamentale.
Una portata maggiore riduce i tempi di pulizia. Di conseguenza, una macchina di elevata pressione ma con portata non adeguata o scarsa risulterebbe inefficace.
3. Come funziona una pompa a pressione
Il funzionamento della pompa vede due fasi distinte, quella di aspirazione e quella di compressione
- L’aspirazione avviene quando il pistone arretra, permettendo all’acqua (con normale pressione di esercizio) di entrare nel cilindro aprendo la rispettiva valvola d’ingresso;
- La compressione è la fase successiva, quando il pistone spinge l’acqua contenuta nel cilindro, costringe alla chiusura la valvola d’ingresso e alla contemporanea apertura della valvola di uscita.
4. Le attrezzature Geicos
Come tutte le parti delle attrezzature di GEICOS Group, anche le pompe a pressione, oltre a essere costruite in acciaio inox AISI 304, rispettano tutte le normative EU riguardanti la sicurezza, con dispositivi micro, chiusura a tenuta stagna, messa a terra etc. Le pompe delle macchine lavapezzi sono state progettate con una pressione e una portata adeguatamente bilanciate per poter essere inserite come strumenti efficaci all’interno di un processo produttivo.
Le pompe installate nelle attrezzature della gamma High Pressure a marchio Geicos, sono motopompe a membrane con una portata di 20 l/m., più del doppio rispetto alle classiche pompe a pistoni (normalmente sono comprese tra 7 e 10 l /m). La portata conferisce maggiore potenza d’urto sui bar espressi dalla macchina.
Una comune pompa a pistoni da 60,100 o addirittura 130 bar ha una portata di 7 l /m, è come un ruscello con una forte pendenza. Scorre molto velocemente ma permette di guadare senza grossi problemi. La superficie d’urto (sul pezzo da lavare) sarà quindi molto piccola e verrà lavata con grande forza ma con poco liquido.
La pompa a membrana Ex2.A (pompa Geicos) ha 40 bar con una portata di 20 l /m. ed è come un fiume in piena: corre veloce ma con un quantitativo di acqua maggiore, come un fiume con una corrente molto forte che non può essere guadato. La superficie d’urto quindi (il pezzo da lavare) sarà molto più grande e verrà lavata con molto liquido a disposizione.
Perciò, per aumentare e garantire l’efficacia di pulizia di queste attrezzature, abbiamo implementato al serbatoio integrato delle High Pressure una resistenza che riscalda a temperatura controllata il liquido di lavaggio. In questo modo il liquido riscaldato faciliterà e renderà più efficace l’azione combinata di portata e pressione. Un’attrezzatura Professionale deve avere una portata minima di 10 l/m.
5. Efficenza e pulizia
La portata è un parametro fondamentale da tenere in considerazione quando si vanno ad acquistare autopompe per il lavaggio di pezzi metallici: ha il ruolo di eliminare con maggiore forza lo sporco. La portata e la pressione sono parametri che devono essere presi in esame in base alle esigenze di applicazione dell’attrezzatura.
Abbiamo quindi capito che il valore della portata è più importante di quello della pressione. Maggiore è la quantità d’acqua emessa, maggiore sarà l’efficacia della pulizia, l’incisività del lavaggio e la capacità di rimuovere lo sporco.